Vincenzo Schiano di Cola
”Vincenzo ha sentito l’esigenza di raccontarsi, di trascrivere, come si fa nei diari di bordo, non solo le visite, i ricoveri, i trattamenti di cura ma anche i sentimenti, le sensazioni, le emozioni, la quotidianità all’interno della malattia, con il desiderio di rompere il muro del silenzio incoraggiando tutti quelli che vivono, o hanno vissuto, direttamente o indirettamente la malattia, a parlare perché il “tumore fa troppa paura e del quale è meglio non parlare”.

Dalla postfazione della Dott.ssa Raffaella Manzo,
Psicologa, psicoterapeuta, psiconcologa

Ha pubblicato per Turisa:
Ho un tumore… e mò?