La riforma del processo per la dichiarazione della nullità matrimoniale, attuata per la Chiesa latina con il Motu proprio “Mitis Iudex Dominus Iesus”, si colloca al termine di una ponderta riflessione sulla famiglia, maturata durante i Sinodi di recente convocati dal Sommo Pontefice Francesco. Le intenzioni pastorali perseguite dalla riforma si intrecciano con le rilevanti novelle giuridiche che hanno riguardato in particolare la previsione di un processo matrimoniale più breve da celebrarsi “coram Episcopo”. Notevoli sono quindi le consgueze poste sul piano giuridico interno e nelle relazioni tra l’ordinamento canonico e quello civile. Il convegno formativo, curato dell’U.A.M.S.A. e con il patrocinio del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Nola, si prefigge di illustrare il contenuto della normativa richiamata e le principali questioni giuridiche ad essa relativa
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